Il prossimo evento fieristico è alle porte: Plasmatreat GmbH sarà presente in loco al Battery Show Europe di Stoccarda, in Germania. L'azienda è leader internazionale nello sviluppo e nella produzione di sistemi al plasma atmosferico per il pretrattamento di varie superfici di substrati. Dal 23 al 25 maggio, Plasmatreat e il suo partner Krüss GmbH, produttore di sistemi per l'analisi e la misurazione delle proprietà superficiali, saranno a disposizione nel padiglione 8, stand A50 per emozionanti dimostrazioni dal vivo e discussioni sui temi della mobilità elettrica, della produzione di celle per batterie e del pretrattamento delle superfici al plasma.

I cambiamenti legati alla mobilità significano che la necessità di batterie ad alte prestazioni per i veicoli elettrici - e quindi anche la domanda per l'area di competenza di Plasmatreat - è in rapido aumento. Il pretrattamento al plasma è la tecnologia chiave per la pulizia microfine, l'attivazione superficiale e il nanorivestimento di praticamente tutti i materiali. Quando il plasma, con il suo elevato livello di energia, entra in contatto con i materiali, le proprietà superficiali di questi ultimi cambiano: ad esempio, una superficie idrofobica può diventare idrofila. Questo fenomeno può essere sfruttato in modo eccellente nelle varie fasi di produzione delle batterie. Questo può essere sfruttato in modo eccellente nelle varie fasi di produzione delle batterie e può essere ottenuto con i sistemi e le apparecchiature Plasmatreat per l'attivazione, la pulizia e il rivestimento delle superfici.

Oggi la tecnologia al plasma di Plasmatreat viene utilizzata per tutti i tipi di batterie: prismatiche, cilindriche e a sacchetto. Le aree di applicazione sono estremamente ampie. Ad esempio, l'ottimizzazione dell'isolamento elettrico può essere ottenuta tramite la pulizia al plasma prima del rivestimento o la copertura di singole celle con film in PET. Nell'incollaggio tra celle, ovvero l'adesione delle singole celle al modulo della batteria, il trattamento al plasma attiva le superfici delle celle dopo l'applicazione del rivestimento o della pellicola di copertura, migliorando l'adesione e quindi la conduttività termica. L'adesività dei legami strutturali di un modulo batteria, ad esempio delle pareti laterali, può essere aumentata attraverso il trattamento al plasma dei componenti. La tecnologia al plasma viene utilizzata anche per la pulizia dei terminali della batteria prima del contatto (wire bonding) e per il rivestimento dell'intero alloggiamento del modulo batteria per la protezione attiva dalla corrosione o per il trattamento dell'elettronica di potenza prima dell'applicazione del rivestimento protettivo (conformal coating).

Alla fiera delle batterie di Stoccarda, in Germania, l'azienda porterà diverse attrezzature e sistemi per dimostrare il trattamento superficiale Openair-Plasma: In un sistema speciale, l'Unità di Trattamento al Plasma (PTU), dotata di un robot, gli esperti di trattamento superficiale dimostreranno il trattamento al plasma per vari tipi e dimensioni di batterie. Anche il partner Plasmatreat Krüss GmbH sarà presente per dimostrare gli effetti del trattamento al plasma con le sue apparecchiature e i suoi sistemi di analisi. Utilizzando una Scara Janome, Plasmatreat mostrerà il trattamento di una cella prismatica prima della verniciatura e del successivo impilamento, concentrandosi sulle diverse opzioni di manipolazione, sia che si tratti di un sistema in linea, di una guida robotica degli ugelli o di una guida robotica dei componenti. "Grazie all'ampia gamma di ugelli e generatori e ai diversi sistemi di movimentazione che utilizziamo per il trattamento al plasma, possiamo offrire ai nostri clienti esattamente la soluzione di cui hanno bisogno per il loro particolare processo e ambiente di produzione. Con Scara Janome, ad esempio, è ora disponibile anche un metodo semplice per il pretrattamento di prodotti geometrici, come il trattamento di celle prismatiche", spiega Lukas Buske, responsabile delle applicazioni al plasma di Plasmatreat.

I sistemi al plasma e i componenti di sistema di Plasmatreat per la tecnologia degli ugelli al plasma atmosferico (Openair-Plasma) possono essere integrati nelle linee di produzione esistenti e richiedono solo aria pressurizzata ed elettricità per il funzionamento. In molti casi, rappresentano un'alternativa meno dannosa per l'ambiente. Nella produzione di batterie, ad esempio, sostituiscono i processi di adesione contenenti solventi o i processi chimici aggressivi utilizzati per la protezione dalla corrosione, come la zincatura. Grazie all'unità di controllo del plasma (PCU) ad alta tecnologia e agli innovativi moduli aggiuntivi per il monitoraggio e la diagnosi di tutti i parametri di processo, Plasmatreat offre ai suoi clienti un controllo dei processi senza soluzione di continuità, una qualità costantemente elevata e una precisa riproducibilità delle applicazioni.

"Abbiamo acquisito una vasta esperienza nella produzione di batterie negli ultimi dieci anni e conosciamo i punti critici. Grazie alle nostre conoscenze, supportiamo i nostri clienti nei vari requisiti che si presentano nelle rispettive fasi di processo, contribuendo a migliorare le prestazioni delle batterie, a snellire i processi di produzione e a ridurre i costi", spiega Lukas Buske, in conclusione.

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